Certo ci ricordavamo di quel prosecco col fondo, degustato a Valdobbiadene con Ivan Geronazzo,nume tutelare dell'azienda agricola Barichel.
Lo incontriamo di nuovo, grazie a Laura e Marco, dell'Osteria Cao de Villa, in quel di
Soligo, per gli itinerari vagabondi del Percorso Internazionale Eurovinum,Il Paesaggio della Vite e del Vino.
Ivan Geronazzo segue personalmente tutte le fasi dal processo produttivo alla commercializzazione, motivato da una forte passione per la terra e per i suoi frutti quale risorsa fondamentale del suo territorio, per trarne il meglio nel profondo rispetto dello stesso.
“Abbinando sapientemente ed equamente la semplicità della tradizione all’innovazione tecnologica al fine di poter proporre ed offrire sempre il meglio.”
E, allora, assaggiamo il prosecco col fondo : “il prosecco a fermentazione naturale -osserva Ivan-, esplica il metodo tradizionale con il quale si otteneva la fermentazione del vino: in bottiglia.
Ricavato da una selezione di uve coltivate nelle ” RIVE LONGHE” , una delle più prestigiose zone collinari (dalla quale trae nome la ns. azienda) per clima, morfologia e posizione, viene imbottigliato nella settimana antecedente la Pasqua. Di produzione limitata nelle quantità (circa 10.000 bottiglie annue) viene particolarmente apprezzato proprio per il suo “carattere tipicamente rustico” che ci riporta alla tradizione passata.”
Annota Alice Pettenò nella sua tesi di laurea sul vino col fondo : “Il vino colfondo, dove l’aggettivo evidenzia un legame stretto tra il vino e il territorio trevigiano, è un vino che si ottiene utilizzando il metodo di vinificazione storico; quando in passato non si impiegavano i macchinari costosi che servono ad ottenere la spumantizzazione del vino i contadini imbottigliavano il prodotto della vendemmia a Pasqua, lo lasciavano fermentare su i suoi lieviti per alcuni mesi e solitamente per l’estate era pronto da bere.”
Quello di Ivan è semplicemente buono.
Alla faccia dei grandi discorsi : non dimentichiamoci che Ivan eccelle anche nel TRAIL RUNNING ovvero la corsa in natura su lunghe distanze, nella specialita’ di ULTRA TRAIL.
Anche in questo ambito Ivan iniziando “da zero” ha ottenuto, con dedizione, sacrificio e costanza, ottimi risultati, arrivando a far parte del TEAM NAZIONALE con la convocazione al MONDIALE.
Buono il vino, ottima la vita!
Alessio Dalla Barba