Milano, 12 marzo 2024-L'Associazione Culturale Borghi Europei del Gusto promuove da oltre quindici anni una rete di borghi e territori poco conosciuti, al fine di valorizzarne il patrimonio culturale, ambientale, artistico, enogastronomico, economico e scientifico attraverso progetti ed iniziative di informazione finalizzate ad 'informare chi informa'.
Dopo la partecipazione all'Anno del Patrimonio Culturale Europeo nel 2018, furono scelti 40 Borghi (opportunamente visitati e comunicati), da cui seguì la partecipazione pluriennale al Mese della Mobilità Dolce (promosso da CO.MO.DO, Cooperazione per la Mobilità Dolce) e la partecipazione al Festival dello Sviluppo Sostenibile.
Successivamente, nel 2019 l’Associazione legò il progetto di scelta dei 40 Borghi alla campagna d’informazione Stavoltavoto.eu dell'Ufficio di Milano del Parlamento Europeo (con sede al Palazzo delle Stelline), al fine di favorire la partecipazione dei cittadini alla consultazione elettorale.
La testata online Borghi d'Europa, nel quadro del progetto” L'Europa delle scienze e della cultura”, patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), ha proposto un percorso informativo sui temi della sostenibilità.
I Paesi inclusi nel progetto sono: Italia, Croazia, Slovenia, Austria, Svizzera, Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia e San Marino, mentre le regioni italiane sono Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia.
In vista delle elezioni europee dell’8-9 giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, in linea con la campagna istituzionale di invito al voto basata sullo slogan “Usa il tuo voto” e l’adesione alla community “insieme-per.eu”.
L’obiettivo è certamente promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata rete dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio.
Da questo ‘viaggio’ sono nate le tracce di ben 13 Percorsi Internazionali.
Ogni Percorso prevede la partecipazione di almeno cinque Paesi Europei e di cinque Regioni Italiane.
I PERCORSI
La Via della Letteratura e della Poesia ; La Via dei Norcini
Le Vie del Formaggio ; Le Vie del Caffè ;I Mulini del Gusto, le Vie del Pane e le Vie della Pizza ; La Via della Birra ; Eurovinum, Il Paesaggio della Vite e del Vino
Aquositas, Le Vie d’Acqua ; I Borghi della Storia: Terre di Roma;
Le Ferrovie (non) dimenticate e la Mobilità Dolce ; Le Montagna dell'Informazione ;
Collinando, Le Terre di Collina ; La Via delle Buone Cose
Alessio Dalla Barba