La rete internazionale Borghi d’Europa promuove, in collaborazione con ESOF (EuroScience Open Forum), il progetto di informazione ’L’Europa della Cultura e della Scienza’, patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica), Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico jonica.Tale forum è nato nel 2000, con un accordo sottoscritto ad Ancona da parte dei ministri degli Affari Esteri di sei paesi rivieraschi: Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia e Slovenia.Al centro della Dichiarazione di Ancona è stata posta la cooperazione regionale quale strumento di promozione della stabilità economica e politica e del processo di integrazione europea.Ai sei membri originari se ne sono progressivamente aggiunti altri quattro: Serbia e Montenegro (dal 2002 insieme e dal 2006 separatamente), Macedonia del Nord nel 2018 e Repubblica di San Marino nel 2019.Borghi d’Europa sta sviluppando un piano di incontri ed interviste con i Senior Officials di Iniziativa Adriatico Jonica, al fine di presentare le realtà dei Partner e promuovere una reciproca conoscenza al fine di una proficua collaborazione. In particolare nelle prossime settimane è stato chiesto l’incontro con il Dipartimento Affari Esteri della Repubblica di San Marino, che è entrato a far parte del Forum nel 2019.L’idea di tale incontro, per proporre una partecipazione attiva di San Marino al progetto di Borghi d’Europa, nasce dalle parole stesse che il Segretario di Stato agli Affari Esteri di San Marino che aveva dichiarato all’Assemblea delle Repubblica, per illustrare le motivazioni che sottendono alla scelta dell’adesione allo IAI: " San Marino attribuisce molta importanza ai principi della cooperazione, allo scambio di buone pratiche e ai progetti che promuovono la cooperazione interregionale", specificamente quelli nel settore dei trasporti e dell’energia, della cultura e del turismo sostenibile. San Marino - ha continuato - ritiene che l’appartenenza a una determinata area geografica, a una storia e a una cultura condivise rappresenti un plusvalore, perché significa riconoscere le comuni prospettive dell’integrazione e allearsi per la risoluzione delle sfide quotidiane, nazionali o sovranazionali che siano."
Borghi d’Europa dunque, che ha già realizzato delle collaborazioni informative con la Segreteria di Stato per il Turismo, seguite dal giornalista e scrittore Gianluigi Pagano, particolarmente sui temi del patrimonio agroalimentare della Repubblica e sul recupero del treno Bianco-Azzurro e che in questi giorni sta perfezionando un accordo con l’USGI (Unione dei Giornalisti Sanmarinesi), al fine di amplificare la rete di informazione dei progetti europei, si augura una collaborazione con l’antica Repubblica del Titano.
Alessio Dalla Barba