“ IL COLORE E’ GIALLO PAGLIERINO CON RIFLESSI VERDOGNOLI. RICCO AL NASO CON DIVERSI SENTORI DI PROFUMI DOVE PRIMEGGIA LA MELA E LA MANDORLA. FRUTTATO DA GIOVANE. SAPORE PIENO. DI CORPO ASCIUTTO E AROMATICO “
Così Mauro Drius presenta nel proprio sito, il Friulano, il vino bandiera del Collio.
'Catturiamo' il racconto e i sapori del vino, in una intervista che coinvolge l'intera famiglia,ugualmente divisi fra la curiosità e lo snodarsi delle storie.
“Le bianche eccellenze dell’azienda si chiamano Pinot Bianco, Friulano, Malvasia, Pinot Grigio, Sauvignon, Chardonnay. Dal perfetto assemblaggio di uve Friulano, Sauvignon e Pinot Bianco selezionati a Cormòns, in località Siris, i Drius hanno creato Vignis di Sìris, sintesi sopraffina di tutti i deliziosi sentori della loro terra.Tra i rossi il Merlot, vino di gran carattere, e il corposo Cabernet Sauvignon profumato dei mille sentori dei frutti di bosco: lampone, mirtillo, more.
Vini “senza fretta” sono quelli di Mauro Drius, adatti all’affinamento nel tempo «perché – dice – anche il vino, come l’uomo, ha bisogno dei suoi tempi, deve maturare per esprimersi al meglio.»
Puoi cogliere in Mauro Drius il carattere robusto e senza tanti fronzoli, che ha saputo poi
trasporre nei suoi vini.
I Vignaioli, almeno quelli di razza, praticano una autentica economia linguistica : poche parole
e ' dette giuste'. La misura, il silenzio, l'ascolto : qualità rare in una società che strilla, fa rumore
sul nulla.
Ma 'dietro' queste virtù, vi è una ricchezza espressiva che si può cogliere soltanto se siete
sintonizzati sulla stessa lunghezza d'onda, che gronda di laboriosità e saggezza.
Qualcuno ci ha fatto osservare che questi discorsi sono filosofici.
Luigi Veronelli (camminare la terra!) parlava del Vino come un fatto di Cultura.
Sapete quanta passione, sacrifici,idee ci stà dietro una bottiglia di vino ?
Ecco, tutte queste cose ci sono ritornate in mente, sorseggiando il Friulano di casa Drius e
parlando con la Famiglia.
Grazie, non succede spesso !
Alessio Dalla Barba